“Deinde purgare“. Dopo purgare, è il secondo principio di Ippocrate nell’approccio alla cura, dopo il fondamentale “Primum non nocere“.
Uno dei padri della medicina ci dice che la salute è legata alla purezza del nostro corpo e che la detossificazione dovrebbe essere inclusa in ogni forma di sostegno alla guarigione e il primo consiglio da dare alla persona da parte di chi si occupa del benessere altrui.
Ultimamente ho il pallino del detox 🙂 e voglio iniziare una serie di articoli in tema. Iniziamo dalle basi: cosa si intende quando parliamo di intossicazione del corpo?
Il corpo si avvelena
Cosa sono le tossine? Sono sostanze organiche velenose di origine batterica, vegetale o animale, dotate di azione antigene e perciò in grado di esercitare, anche a dosi molto ridotte, effetti dannosi specifici. Parliamo appunto di intossicazione.
I concetti di depurazione e detossificazione sono alla base della filosofia naturopatica. Il problema della “tossicità” si è fatto via via più tangibile con l’aumento del numero e della quantità di composti velenosi presenti nell’aria, nell’acqua e nel cibo.
Le tossine si accumulano insidiosamente nel nostro organismo, danneggiandolo in varia misura. Quando il nostro sistema di detossificazione è sovraccarico, i metaboliti tossici si accumulano. Tale accumulo di tossine può portare alla distruzione dei normali processi metabolici.
Le tossine, composti che esercitano un effetto nocivo sulle funzioni o sulle strutture cellulari, si possono suddividere in:
- Metalli pesanti, specialmente piombo, mercurio, cadmio, arsenico, nichel e alluminio.
- Tossine chimiche, ad esempio solventi, prodotti detergenti, formaldeide, toluene, benzene, farmaci, alcool, pesticidi, erbicidi, additivi alimentari.
- Composti microbici. I prodotti di scarto e i frammenti cellulari derivanti dai batteri e dai lieviti presenti nell’intestino possono essere assorbiti, compromettendo in vari modi le normali funzioni organiche.
- Prodotti del metabolismo delle proteine. L’accumulo dei prodotti finali del metabolismo proteico (ammoniaca, urea ecc).
Il problema è che purtroppo non riusciamo a vedere fisicamente le tossine, quindi non ci preoccupiamo e continuiamo ad immagazzinarle nel corpo. Questo continuo deposito abbassa le difese immunitarie e rende vulnerabili alle malattie
In questo senso è particolarmente insidiosa la tossiemia. Con questo termine si intende la presenza nel corpo di sostanze tossiche di origine endogena (per azione di germi patogeni, di sostanze liberate da tessuti gravemente alterati o per accumulo di prodotti metabolici). Quindi sono tossine di origine interna.
Hai questi sintomi? Potrebbero essere segnali che il tuo corpo necessita di un bel detox
Mantenere un corpo sano e detossificato è di vitale importanza. Le tossine che l’organismo non è in grado di eliminare si accumulano nei tessuti, generalmente nelle riserve di grasso e nelle ossa.
Quali sono gli effetti collaterali che le tossine possono causare alla tua salute?
- I metalli pesanti tendono ad accumularsi all’interno del cervello, dei reni e del sistema immunitario, compromettendone anche seriamente le normali funzioni, con disturbi quali cefalea, stanchezza, dolori muscolari, indigestione, tremori, costipazione, anemia, pallore, mancanza di concentrazione, vertigini e scarsa capacità di coordinamento.
- L’esposizione a sostanze chimiche tossiche può dar luogo a numerosi sintomi. I più comuni sono legati alla sfera psicologica e neurologica: depressione, cefalea, confusione mentale, malattie mentali, parestesia, riflessi nervosi anomali e altri segni tipici dei disturbi del sistema nervoso. Gli individui costantemente esposti a tossine chimiche soffrono spesso di allergie del tratto respiratorio e sono caratterizzati dalla maggiore probabilità di contrarre il cancro.
- I composti microbici che causano la tossiemia e la possibile conseguente permeabilità intestinale possono causare disturbi cronici ad organi e apparati, ipertensione e ipotensione, nuocere al feto e al neonato attraverso la madre, far insorgere allergie e intolleranze alimentari e sovraccaricare il sistema immunitario fino a portare a malattie autoimmuni.
- L’accumulo dei prodotti finali del metabolismo proteico – ammoniaca, urea ecc. – può causare dei gravi disturbi. Gran parte di queste sostanze viene eliminata dai reni.
Come puoi vedere l’azione delle tossine è vasto e può essere causa di disturbi di cui spesso si cerca la causa altrove. Certo, non vuol dire che avere uno dei disturbi sopracitati va letto come causato sicuramente da intossicazione (la cui genesi è quasi sempre co-fattoriale) ma esse giocano quasi sempre un discreto ruolo.
Tenere il proprio terreno pulito
L’organismo elimina le tossine o neutralizzandole direttamente o espellendole tramite l’urina e le feci (e, anche se in misura minore, tramite le membrane delle mucose, i polmoni e la pelle). Il principale organo per la detossificazione è il fegato, e per l’eliminazione l’intestino e i reni.
L’organismo attua le operazioni di pulizia interna dalle tossine, ma fino ad un certo punto. La sua naturale attività di purificazione può non bastare, rischiando gravi conseguenze.
La disintossicazione dell’organismo va fatta costantemente, l’organismo ha bisogno continuamente di essere liberato da tossine, altrimenti l’accumulo e il deposito rischiano di generare malattie. Alcuni temi da cosiderare per migliorare la nostra pulizia interna sono:
- Il cibo. Non parlo solo di alimenti o diete detox, ma anche di abbinamenti, gestione del pasto, masticazione e altro ancora.
- Acqua. Pare banale, ma si beve poco, e l’acqua è indispensabile per l’espulsione delle tossine.
- Respirazione. Spesso respiriamo male, e ciò non aiuta fra l’altro e liberarci dei veleni organici.
- Attività fisica. Fatta bene, oltre agli altri vantaggi con il sudore buttiamo fuori le tossine.
- I rimedi erboristici. Quasi banale dirlo.
- Le pratiche naturopatiche e igieniste: Dalla sauna ai digiuni alle pulizie interne.
- Trattamenti benessere: il massaggio, lo shiatsu, la riflessologia, solo per citarne alcuni.
- Ginnastiche della salute. Yoga, Qigong, Stretching Shiatsu e altre ancora aiutano a mantenere in salute i nostri organi e apparati.
Questo è un argomento molto vasto che tratterò, dove di mia competenza, in futuri articoli. Quello che volevo trasmettere è l’importanza di prenderci cura di noi, ascoltare il nostro corpo: spesso i segnali ci sono ma siamo troppo distratti dalla mente o dall’ambiente circostante. Dare attenzione a mantenere il nostro terreno pulito è un’azione preventiva di incalcolabile valore per il nostro benessere, di cui possiamo, e dobbiamo, essere protagonisti.
Buona detox a tutti 🙂
Tutte le informazioni riguardanti le patologie, le relative terapie e i prodotti sono solo a carattere informativo e non intendono incoraggiare la sostituzione del rapporto tra il paziente e il medico curante
Fonti:
Giorgini Dr. Martino, Le guide della salute: Tossiemia
Giorgini Dr. Martino, Appunti del Dr. Giorgini: Detossificazione ovvero neutralizzazione delle tossine